Informativa sulla sostenibilità
In qualità di partecipante al mercato finanziario ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088 relativo agli obblighi di comunicazione in materia di sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (il cosiddetto Disclosure o Transparency Regulation o SFDR), PrismaLife AG è tenuta a divulgare determinate informazioni relative alla sostenibilità a livello di azienda e di prodotto.
Versione delle seguenti informazioni: 01.04.2023.
1. Integrazione dei rischi di sostenibilità nei processi decisionali di investimento
La considerazione dei rischi di sostenibilità nel processo decisionale di investimento riveste un ruolo importante per PrismaLife AG. Per rischi di sostenibilità si intendono eventi o condizioni di natura ambientale, sociale e di corporate governance, il cui verificarsi potrebbe effettivamente o potenzialmente avere un significativo impatto negativo sul patrimonio netto, sulla posizione finanziaria o sulla redditività, nonché sulla reputazione dell’azienda.
1.1 Processi di investimento e integrazione ESG
PrismaLife AG persegue costantemente, sia nel proprio pool di copertura che nei propri investimenti, un processo d’investimento bifasico, che comprende sia parametri di redditività, liquidità e rischio, sia obiettivi ESG.
Nella selezione degli investimenti idonei, PrismaLife AG valuta innanzitutto i classici valori chiave come il rendimento, la durata e la solvibilità degli emittenti. In una seconda fase, PrismaLife AG valuta alla luce dei criteri ESG gli investimenti risultati idonei sulla base di questi dati. I criteri di esclusione, in cui si opera una distinzione tra aziende e Stati come emittenti, si applicano a tutti i nuovi investimenti. Gli investimenti del pool di copertura devono inoltre ottenere un punteggio MSCI ESG complessivo superiore alla media. I nuovi investimenti effettuati nel corso di un esercizio finanziario non devono peggiorare il punteggio ESG del portafoglio alla fine dell’anno. Vengono inoltre misurati i livelli di emissioni di CO2 del portafoglio: saranno preferiti gli investimenti con l’intensità di CO2 più bassa possibile e le emissioni di CO2 dell’intero portafoglio dovranno essere inferiori a quelle di un portafoglio di confronto non ottimizzato ESG.
Gli investimenti esistenti vengono regolarmente monitorati in base ai medesimi criteri ESG. In caso di violazione dei criteri di esclusione stabiliti, si valuta se PrismaLife AG può ridurre la posizione.
Tutti i criteri di esclusione per classe di attività sono elencati di seguito.
Classe di investimento |
Criterio di esclusione |
Azioni e obbligazioni societarie | Produzione o commercio di armi illegali (bombe a grappolo, mine antiuomo, ecc.) e di armi nucleari. |
Produzione di biocidi (sostanze chimiche classificate dall’OMS come estremamente pericolose) | |
Nel trattamento dei lavoratori: violazione dei principi considerati fondamentali dall’OIL, limitazione della libertà di associazione e di riunione, lavoro forzato, lavoro minorile, discriminazione nonché sistematica elusione degli standard minimi di lavoro. | |
Violazione dei diritti umani al di fuori dei rapporti di lavoro: ad esempio, accettazione di pericoli per i clienti, tratta di esseri umani, uso della violenza, violazione dei diritti di autodeterminazione. | |
Violazione di uno o più dei dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite. | |
Titoli di Stato | Regimi autoritari o Stati non liberi secondo la classificazione di Freedom House |
Discriminazione giuridica di gruppi sociali, ad esempio donne, persone con disabilità, minoranze. | |
Ampia diffusione del lavoro minorile | |
Violazione dei diritti umani, come ad esempio arbitrio politico, tortura, limitazione della libertà di movimento e di religione. | |
Massiccia limitazione della libertà di stampa e dei media | |
Pratica della pena di morte* | |
Materie prime | Esclusione delle materie prime dal settore agricolo |
* Ai fini della gestione del portafoglio, PrismaLife AG si riserva il diritto di investire in titoli di Stato statunitensi fino a un massimo del 3% del volume d’investimento.
1.2 Selezione dei fondi per le polizze unit-linked
In caso di libero investimento in fondi, il contraente seleziona un investimento di capitale adeguato tra uno o più fondi d’investimento offerti, in base alla sua propensione al rischio. L’obiettivo è quindi quello di mettere a disposizione una più ampia possibile gamma di fondi, mediante la quale il cliente possa esprimere le proprie preferenze individuali in termini di classe d’investimento, orientamento all’investimento, propensione al rischio e preferenze in materia di sostenibilità. PrismaLife AG sostiene il tema della sostenibilità nel libero investimento in fondi, ampliando sistematicamente la gamma di fondi sostenibili. Ove possibile, le opzioni d’investimento sostenibili devono essere offerte per ogni classe d’investimento. La quota di fondi ESG nel ventaglio dei fondi selezionabili deve superare il 50% entro il 2023. Per classificare i fondi come “sostenibili”, PrismaLife AG utilizza un rating Morningstar, che è anche disponibile per i clienti tramite il Morningstar Quickrank sulla homepage, nella sezione “Informazioni sui fondi”.
2. Considerazione degli impatti negativi sulla sostenibilità
PrismaLife AG, in quanto assicuratore in previdenza orientato al lungo termine, nella selezione degli investimenti per i suoi capitali, tiene conto dei principi relativi all’ambiente, alle questioni sociali e alla governance aziendale responsabile. PrismaLife AG esclude, ad esempio, i titoli di società associate alla produzione e alla distribuzione di munizioni a grappolo.
A tal fine, PrismaLife AG ha definito criteri di esclusione di ampia portata per gli investimenti in obbligazioni societarie, azioni e titoli di Stato. Con questi criteri PrismaLife AG esclude dagli investimenti di capitale le aziende e gli Stati che violano i suoi principi di sostenibilità. I criteri di esclusione sociali ed etici comprendono, tra l’altro, le aziende che violano i principi del Global Compact delle Nazioni Unite (tutela dei diritti umani, contrasto al lavoro forzato e minorile, tutela dell’ambiente, diffusione di tecnologie ecocompatibili e prevenzione della corruzione) e le aziende che sono attive nella produzione o distribuzione di armi illegali. PrismaLife AG pone particolare attenzione alla lotta al cambiamento climatico. Uno degli obiettivi più importanti è la riduzione delle emissioni di CO2 dannose per il clima e la promozione della neutralità climatica. Oltre al monitoraggio dei valori di consumo di CO2 che possono essere influenzati direttamente e indirettamente, svolgono un ruolo importante la valutazione della sostenibilità degli investimenti nel pool di copertura e la graduale espansione dei fondi sostenibili nell’investimento libero in fondi.
3. Inclusione dei rischi di sostenibilità nella politica remunerativa
Ai sensi dell’articolo 5 del regolamento relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR) gli operatori finanziari devono pubblicare informazioni sulla misura in cui la loro politica retributiva è coerente con l’inclusione dei rischi di sostenibilità.
Il sistema di remunerazione di PrismaLife AG è conforme in tutte le sue componenti (remunerazione fissa e variabile, previdenza dei dipendenti, prestazioni sociali dell’azienda) ai requisiti di legge sulle società per azioni e anche ai requisiti di legge sulla vigilanza delle assicurazioni.
Le linee guida per le remunerazioni di PrismaLife AG si basano su un sistema di retribuzione fissa legato ai risultati che premia in egual misura, indipendentemente dal genere. Un criterio di valutazione centrale per lo sviluppo professionale è il Codice di condotta e integrità di PrismaLife AG “Insieme, consapevolmente e con entusiasmo”. PrismaLife AG non versa ai dipendenti alcuna remunerazione legata al fatturato; la retribuzione variabile individuale viene corrisposta solo in casi particolari ed eccezionali sulla base di criteri qualitativi. La remunerazione variabile della dirigenza, che si basa su criteri quantitativi, non è legata al raggiungimento di obiettivi ESG espliciti.
La politica di remunerazione con i partner commerciali è concepita in modo tale da tenere conto degli interessi della clientela e da fornire consulenza in base a queste. Non ci sono differenze nella remunerazione per l’intermediazione di fondi con o senza criteri di sostenibilità.
1. Informazioni sulla sostenibilità relative al patrimonio di protezione e al patrimonio speciale di PrismaLife AG
1.1 Sintesi
Il patrimonio di protezione e il patrimonio specialedi PrismaLife sono gestiti in un portafoglio comune, il cosiddetto pool di copertura. Sono promosse caratteristiche ambientali e sociali, ma non sono perseguiti investimenti sostenibili. Le caratteristiche ambientali e sociali prese in considerazione includono esclusioni settoriali e basate sul valore, una valutazione completa dei fattori ESG e l’intensità di CO2 degli investimenti.
In qualità di specialista in previdenza sostenibile, PrismaLife AG persegue coerentemente un processo d’investimento articolato in due fasi, che include parametri di rendimento, liquidità e rischio, nonché obiettivi ESG. Nella prima fase l’analisi orientata al mercato finanziario viene effettuata in base alle classi di attività, ai settori, ai rendimenti e alle scadenze, nonché ai classici indici di rating. Nella seconda fase, i potenziali prodotti d’investimento vengono esaminati in base ai criteri ESG e, se necessario, classificati in ordine di priorità. La decisione di investimento viene quindi presa sulla base del miglior punteggio ESG per ciascun caso e della minore intensità di CO2 possibile, così come tenendo conto dei criteri di esclusione definiti. Per valutare le opzioni d’investimento vengono utilizzati i dati di un fornitore esterno riconosciuto e specializzato nell’analisi di sostenibilità (attualmente MSCI ESG Research). Gli investimenti esistenti vengono regolarmente monitorati in base ai medesimi criteri ESG. In caso di gravi violazioni o controversie, si valuta se la posizione può essere ridotta.
1.2 Nessun danno significativo all’obiettivo di investimento sostenibile
Con questo prodotto finanziario vengono promosse caratteristiche ambientali o sociali, ma non sono perseguiti investimenti sostenibili.
1.3 Caratteristiche ambientali o sociali del prodotto finanziario
Le caratteristiche ambientali e sociali di questo prodotto finanziario includono quanto segue:
- Esclusioni settoriali e basate sul valore: si applicano criteri di esclusione agli investimenti. Viene fatta una distinzione tra criteri per aziende e criteri per Stati.
- Rating ESG: PrismaLife si avvale del servizio del fornitore esterno di dati MSCI ESG Research per valutare le opzioni di investimento in base a un rating ESG completo. Gli investimenti del pool di copertura dovrebbero mostrare un punteggio ESG complessivamente superiore alla media. I nuovi investimenti acquistati nel corso di un esercizio finanziario non devono inoltre peggiorare il punteggio ESG del portafoglio alla fine dell’anno.
- Emissioni di gas serra: l’intensità di CO2 del portafoglio di investimenti viene valutata regolarmente. Dovrebbero essere preferiti gli investimenti con la più bassa intensità di CO2 possibile e le emissioni di CO2 dell’intero portafoglio dovrebbero essere inferiori a quelle di un portafoglio di confronto non ottimizzato ai fini ESG.
1.4 Strategia di investimento
PrismaLife persegue nel suo pool di copertura una politica d’investimento deliberatamente conservativa e orientata a criteri di sostenibilità. L’obiettivo primario è quello di generare gli obblighi sugli interessi annuali. Questo obiettivo deve essere raggiunto anche in futuro, investendo in strumenti sostenibili.
Quando si selezionano gli investimenti adatti, si valutano innanzitutto i dati chiave classici come il rendimento, la durata e il livello di affidabilità creditizia degli emittenti. In una seconda fase gli investimenti idonei rispetto a queste cifre chiave vengono misurati secondo i criteri ESG. I criteri di esclusione si applicano a tutti i nuovi investimenti, distinguendo tra società e governi come emittenti. Gli investimenti del pool di copertura devono inoltre ottenere un punteggio MSCI ESG complessivamente superiore alla media. I nuovi investimenti acquistati nel corso di un esercizio finanziario non devono peggiorare il punteggio ESG del portafoglio alla fine dell’anno. Viene inoltre misurato il livello di emissioni di CO2 del portafoglio. Saranno preferiti gli investimenti con la più bassa intensità di CO2 possibile e le emissioni di CO2 dell’intero portafoglio dovranno essere inferiori a quelle di un portafoglio di confronto non ottimizzato ai fini ESG.
Gli investimenti esistenti vengono regolarmente monitorati secondo i medesimi criteri ESG. In caso di violazione dei criteri di esclusione definiti, si esamina se la posizione può essere ridotta.
La valutazione delle buone pratiche di corporate governance viene presa in considerazione in vari aspetti della strategia di sostenibilità perseguita. Da una parte, nel determinare il rating MSCI ESG, si valuta, se dalla corporate governance derivino rischi materiali per l’investimento. Le misure minime di protezione sono inoltre ancorate ai criteri di esclusione vigenti. Per le obbligazioni sovrane vengono valutate anche le pratiche di buon governo in termini di governance democratica. Tutti i criteri di esclusione sono inoltre regolarmente monitorati per gli investimenti in portafoglio. In caso di gravi violazioni o controversie, si valuta se la posizione può essere ridotta.
1.5. Allocazione degli investimenti
Con questo prodotto finanziario sono promosse caratteristiche ambientali o sociali, ma non sono perseguiti investimenti sostenibili. Gli investimenti vengono effettuati principalmente in strumenti che si concentrano su caratteristiche ambientali o sociali. Questi investimenti vengono effettuati ai fini del raggiungimento delle caratteristiche ambientali o sociali promosse. Il portafoglio può inoltre contenere contanti a fini di liquidità e per considerazioni strategiche. Inoltre, la categoria “Altri investimenti” può includere anche investimenti per i quali non sono disponibili dati di sostenibilità.
1.6 Monitoraggio delle caratteristiche ambientali o sociali
Le caratteristiche ambientali e sociali degli investimenti in portafoglio vengono esaminate regolarmente, almeno una volta all’anno. PrismaLife utilizza il servizio del fornitore esterno di dati MSCI ESG Research per valutare gli investimenti sulla base di un rating ESG completo, dell’intensità di CO2 e dei criteri di esclusione definiti. I risultati delle analisi vengono presentati al Comitato per gli investimenti. In caso di problematiche gravi, si esamina se la posizione può essere ridotta.
1.7 Metodi per le caratteristiche ecologiche o sociali
PrismaLife utilizza il servizio del fornitore esterno di dati MSCI ESG Research, che fornisce dati completi sulla sostenibilità. I collaboratori responsabili in PrismaLife sono formati all’uso di questi dati e mantengono sempre aggiornate le loro conoscenze sul tema della sostenibilità. Al centro dell’analisi si trova l’MSCI ESG Score, che combina una serie di dati sulla gestione dei rischi e delle opportunità di sostenibilità e sugli impatti negativi della sostenibilità in un rating per le aziende e i Paesi. Inoltre, vengono valutati i dati sull’intensità di CO2 e le controversie relative ai criteri di esclusione definiti.
1.8 Fonti ed elaborazione dei dati
PrismaLife utilizza i dati sulla sostenibilità forniti da MSCI ESG Research per valutare i criteri di esclusione definiti e per calcolare il punteggio ESG e l’intensità di CO2 del portafoglio. Ad oggi PrismaLife non stima alcun dato.
1.9 Limitazione di metodi e dati
Gli investimenti per i quali MSCI ESG Research non fornisce dati possono essere inclusi in “Altri investimenti”. Questi investimenti sono inclusi nell’analisi periodica. Nel caso in cui si rendano disponibili dati contrari a un investimento, il caso viene trattato dal Comitato per gli investimenti e si valuta se la posizione può essere ridotta.
1.10 Due diligence
PrismaLife prende in considerazione i principali effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità nelle aree dell’ambiente, del sociale e dell’occupazione, del rispetto dei diritti umani e della lotta alla corruzione e alla concussione, al fine di mantenere la due diligence negli investimenti del pool di copertura. In ambito ambientale viene posta particolare attenzione alle emissioni di gas serra e nell’ambito del sociale e dell’occupazione alle violazioni dei principi dell’UNGC, così come al coinvolgimento in armi controverse. Questi argomenti sono ancorati ai criteri di esclusione definiti e vengono regolarmente monitorati.
In questo modo si garantisce che non vengano effettuati investimenti in società e/o strumenti finanziari con impatti negativi particolarmente elevati sui fattori di sostenibilità. Se viene accertato un aumento degli impatti negativi negli investimenti esistenti, si esamina se le posizioni interessate possono essere ridotte.
1.11 Politica di partecipazione
PrismaLife non detiene attualmente partecipazioni dirette e non può quindi esercitare attivamente alcun diritto di voto nel senso di un impegno ESG. Inoltre, data l’esiguità del bacino di copertura, PrismaLife non ha praticamente alcuna opportunità di influenzare gli aspetti ESG esercitando attivamente diritti di voto.
Informazioni ESG pre-contrattuali
Sicherungsvermögen der PrismaLife AG
Sondervermögen Taggeld
2. Informazioni sulla sostenibilità per i prodotti assicurativi di PrismaLife AG
Le informazioni relative alla sostenibilità delle tariffe assicurative di PrismaLife sono disponibili alla pagina della rispettiva tariffa.
FID – PrismaFlexInvest
FIPD – PrismaFlexInvestPlus
DV Bertrandt – Direktversicherung Bertrandt
Le informazioni sulla politica di remunerazione in relazione alla considerazione dei rischi di sostenibilità ai sensi dell’art. 5 SFDR sono state integrate dalla dichiarazione sulla remunerazione variabile della dirigenza.
Stato al 30/12/2022:Pubblicazione di informazioni relative ai prodotti ai sensi dell’art. 10 SFDR.
Informativa sulla sostenibilità
In qualità di partecipante al mercato finanziario ai sensi del Regolamento (UE) 2019/2088 relativo agli obblighi di comunicazione in materia di sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (il cosiddetto Disclosure o Transparency Regulation o SFDR), PrismaLife AG è tenuta a divulgare determinate informazioni relative alla sostenibilità a livello di azienda e di prodotto.
Informazioni sulla sostenibilità relative al patrimonio di protezione e al patrimonio speciale di PrismaLife AG
1. Sintesi
Il patrimonio di protezione e il patrimonio specialedi PrismaLife sono gestiti in un portafoglio comune, il cosiddetto pool di copertura. Sono promosse caratteristiche ambientali e sociali, ma non sono perseguiti investimenti sostenibili. Le caratteristiche ambientali e sociali prese in considerazione includono esclusioni settoriali e basate sul valore, una valutazione completa dei fattori ESG e l’intensità di CO2 degli investimenti.
In qualità di specialista in previdenza sostenibile, PrismaLife AG persegue coerentemente un processo d’investimento articolato in due fasi, che include parametri di rendimento, liquidità e rischio, nonché obiettivi ESG. Nella prima fase l’analisi orientata al mercato finanziario viene effettuata in base alle classi di attività, ai settori, ai rendimenti e alle scadenze, nonché ai classici indici di rating. Nella seconda fase, i potenziali prodotti d’investimento vengono esaminati in base ai criteri ESG e, se necessario, classificati in ordine di priorità. La decisione di investimento viene quindi presa sulla base del miglior punteggio ESG per ciascun caso e della minore intensità di CO2 possibile, così come tenendo conto dei criteri di esclusione definiti. Per valutare le opzioni d’investimento vengono utilizzati i dati di un fornitore esterno riconosciuto e specializzato nell’analisi di sostenibilità (attualmente MSCI ESG Research). Gli investimenti esistenti vengono regolarmente monitorati in base ai medesimi criteri ESG. In caso di gravi violazioni o controversie, si valuta se la posizione può essere ridotta.
2. Nessun danno significativo all’obiettivo di investimento sostenibile
Con questo prodotto finanziario vengono promosse caratteristiche ambientali o sociali, ma non sono perseguiti investimenti sostenibili.
3. Caratteristiche ambientali o sociali del prodotto finanziario
Le caratteristiche ambientali e sociali di questo prodotto finanziario includono quanto segue:
- Esclusioni settoriali e basate sul valore: si applicano criteri di esclusione agli investimenti. Viene fatta una distinzione tra criteri per aziende e criteri per Stati.
- Rating ESG: PrismaLife si avvale del servizio del fornitore esterno di dati MSCI ESG Research per valutare le opzioni di investimento in base a un rating ESG completo. Gli investimenti del pool di copertura dovrebbero mostrare un punteggio ESG complessivamente superiore alla media. I nuovi investimenti acquistati nel corso di un esercizio finanziario non devono inoltre peggiorare il punteggio ESG del portafoglio alla fine dell’anno.
- Emissioni di gas serra: l’intensità di CO2 del portafoglio di investimenti viene valutata regolarmente. Dovrebbero essere preferiti gli investimenti con la più bassa intensità di CO2 possibile e le emissioni di CO2 dell’intero portafoglio dovrebbero essere inferiori a quelle di un portafoglio di confronto non ottimizzato ai fini ESG.
4. Strategia di investimento
PrismaLife persegue nel suo pool di copertura una politica d’investimento deliberatamente conservativa e orientata a criteri di sostenibilità. L’obiettivo primario è quello di generare gli obblighi sugli interessi annuali. Questo obiettivo deve essere raggiunto anche in futuro, investendo in strumenti sostenibili.
Quando si selezionano gli investimenti adatti, si valutano innanzitutto i dati chiave classici come il rendimento, la durata e il livello di affidabilità creditizia degli emittenti. In una seconda fase gli investimenti idonei rispetto a queste cifre chiave vengono misurati secondo i criteri ESG. I criteri di esclusione si applicano a tutti i nuovi investimenti, distinguendo tra società e governi come emittenti. Gli investimenti del pool di copertura devono inoltre ottenere un punteggio MSCI ESG complessivamente superiore alla media. I nuovi investimenti acquistati nel corso di un esercizio finanziario non devono peggiorare il punteggio ESG del portafoglio alla fine dell’anno. Viene inoltre misurato il livello di emissioni di CO2 del portafoglio. Saranno preferiti gli investimenti con la più bassa intensità di CO2 possibile e le emissioni di CO2 dell’intero portafoglio dovranno essere inferiori a quelle di un portafoglio di confronto non ottimizzato ai fini ESG.
Gli investimenti esistenti vengono regolarmente monitorati secondo i medesimi criteri ESG. In caso di violazione dei criteri di esclusione definiti, si esamina se la posizione può essere ridotta.
La valutazione delle buone pratiche di corporate governance viene presa in considerazione in vari aspetti della strategia di sostenibilità perseguita. Da una parte, nel determinare il rating MSCI ESG, si valuta, se dalla corporate governance derivino rischi materiali per l’investimento. Le misure minime di protezione sono inoltre ancorate ai criteri di esclusione vigenti. Per le obbligazioni sovrane vengono valutate anche le pratiche di buon governo in termini di governance democratica. Tutti i criteri di esclusione sono inoltre regolarmente monitorati per gli investimenti in portafoglio. In caso di gravi violazioni o controversie, si valuta se la posizione può essere ridotta.
5. Allocazione degli investimenti
Con questo prodotto finanziario sono promosse caratteristiche ambientali o sociali, ma non sono perseguiti investimenti sostenibili. Gli investimenti vengono effettuati principalmente in strumenti che si concentrano su caratteristiche ambientali o sociali. Questi investimenti vengono effettuati ai fini del raggiungimento delle caratteristiche ambientali o sociali promosse. Il portafoglio può inoltre contenere contanti a fini di liquidità e per considerazioni strategiche. Inoltre, la categoria “Altri investimenti” può includere anche investimenti per i quali non sono disponibili dati di sostenibilità.
6. Monitoraggio delle caratteristiche ambientali o sociali
Le caratteristiche ambientali e sociali degli investimenti in portafoglio vengono esaminate regolarmente, almeno una volta all’anno. PrismaLife utilizza il servizio del fornitore esterno di dati MSCI ESG Research per valutare gli investimenti sulla base di un rating ESG completo, dell’intensità di CO2 e dei criteri di esclusione definiti. I risultati delle analisi vengono presentati al Comitato per gli investimenti. In caso di problematiche gravi, si esamina se la posizione può essere ridotta.
7. Metodi per le caratteristiche ecologiche o sociali
PrismaLife utilizza il servizio del fornitore esterno di dati MSCI ESG Research, che fornisce dati completi sulla sostenibilità. I collaboratori responsabili in PrismaLife sono formati all’uso di questi dati e mantengono sempre aggiornate le loro conoscenze sul tema della sostenibilità. Al centro dell’analisi si trova l’MSCI ESG Score, che combina una serie di dati sulla gestione dei rischi e delle opportunità di sostenibilità e sugli impatti negativi della sostenibilità in un rating per le aziende e i Paesi. Inoltre, vengono valutati i dati sull’intensità di CO2 e le controversie relative ai criteri di esclusione definiti.
8. Fonti ed elaborazione dei dati
PrismaLife utilizza i dati sulla sostenibilità forniti da MSCI ESG Research per valutare i criteri di esclusione definiti e per calcolare il punteggio ESG e l’intensità di CO2 del portafoglio. Ad oggi PrismaLife non stima alcun dato.
9. Limitazione di metodi e dati
Gli investimenti per i quali MSCI ESG Research non fornisce dati possono essere inclusi in “Altri investimenti”. Questi investimenti sono inclusi nell’analisi periodica. Nel caso in cui si rendano disponibili dati contrari a un investimento, il caso viene trattato dal Comitato per gli investimenti e si valuta se la posizione può essere ridotta.
10. Due diligence
PrismaLife prende in considerazione i principali effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità nelle aree dell’ambiente, del sociale e dell’occupazione, del rispetto dei diritti umani e della lotta alla corruzione e alla concussione, al fine di mantenere la due diligence negli investimenti del pool di copertura. In ambito ambientale viene posta particolare attenzione alle emissioni di gas serra e nell’ambito del sociale e dell’occupazione alle violazioni dei principi dell’UNGC, così come al coinvolgimento in armi controverse. Questi argomenti sono ancorati ai criteri di esclusione definiti e vengono regolarmente monitorati.
In questo modo si garantisce che non vengano effettuati investimenti in società e/o strumenti finanziari con impatti negativi particolarmente elevati sui fattori di sostenibilità. Se viene accertato un aumento degli impatti negativi negli investimenti esistenti, si esamina se le posizioni interessate possono essere ridotte.
11. Politica di partecipazione
PrismaLife non detiene attualmente partecipazioni dirette e non può quindi esercitare attivamente alcun diritto di voto nel senso di un impegno ESG. Inoltre, data l’esiguità del bacino di copertura, PrismaLife non ha praticamente alcuna opportunità di influenzare gli aspetti ESG esercitando attivamente diritti di voto.
Informazioni sulla sostenibilità per i prodotti assicurativi di PrismaLife AG
Le informazioni relative alla sostenibilità delle tariffe assicurative di PrismaLife sono disponibili alla pagina della rispettiva tariffa.